
La ricerca di un lavoro in Arabia Saudita avviene per lo 辱ù prima dell'ingresso nel Paese. I visti di lavoro sono tuttora la tipologia di visto 辱ù rilasciata in Arabia Saudita, anche se da settembre 2019 il Paese ha iniziato a rilasciare visti turistici.
Il mercato del lavoro in Arabia Saudita
L'Arabia Saudita è conosciuta per offrire impiego nell'industria petrolifera, che è uno dei principali datori di lavoro. Tuttavia, con una popolazione in crescita, un massiccio sviluppo culturale e sociale e in linea con la Vision 2030, l 'economia dell'Arabia Saudita si sta orientando verso altri settori redditizi. Oggi il Regno cerca meno forza lavoro estera ma 辱ù investimenti stranieri. Anche in questo caso, grazie agli ambiziosi progetti infrastrutturali e di costruzione come NEOM, la città transfrontaliera ad alta tecnologia di Tabuk, nell'Arabia Saudita nord-occidentale, le opportunità di nuove attività e posti di lavoro sono in crescita. Anche il settore dell'intrattenimento è in espansione: cinema, concerti e festival non sono 辱ù proibiti, ma sostenuti e finanziati.
Bisogna tenere presente che i sauditi stanno attualmente affrontando un aumento della disoccupazione. Per fronteggiare la situazione, il governo rafforza periodicamente il “programma di saudizzazione". La saudizzazione (nota anche come Nitaqat) è una politica attuata dal governo saudita che mira a coinvolgere un maggior numero di cittadini sauditi nel mondo del lavoro. In base a questo programma, le aziende del settore privato sono obbligate ad assumere cittadini sauditi anziché lavoratori stranieri.
Come trovare lavoro in Arabia Saudita
Per lavorare in Arabia Saudita è necessario richiedere un visto di lavoro o un permesso di soggiorno, noto come Iqama. Per ottenere un permesso di lavoro bisogna ricevere un'offerta d'impiego da parte di un'azienda saudita. È un requisito indispensabile, dato che sarà il futuro datore di lavoro a richiedere l'Iqama per tuo conto. Ciò significa che la ricerca di un lavoro in Arabia Saudita deve iniziare molto prima del tuo trasferimento nel Paese.
Buono a sapersi:
È illegale cercare lavoro con un visto turistico; in ogni caso, se vuoi conoscere lo stile di vita ed eventualmente sondare il mercato del lavoro, sei libero di farlo.
Il modo 辱ù semplice per iniziare la ricerca di un lavoro è online. Puoi partire consultando alcuni dei siti web di ricerca di lavoro 辱ù popolari della regione, come , , , , tra gli altri. Anche i siti web internazionali dedicati alla carriera sono un buon punto di partenza: dai un'occhiata a MonsterGulf, Glassdoor e Indeed.
Un altro modo per cercare impiego è controllare le offerte di lavoro sui social media professionali come LinkedIn o sui gruppi e forum di espatriati nelle città in cui vorresti trasferirti. Se poi hai già in mente un'azienda per cui vorresti lavorare, potresti inviare il CV, corredato da una lettera di presentazione, al responsabile delle assunzioni.
Come fare domanda di lavoro in Arabia Saudita
Quando ti candidi per un lavoro in Arabia Saudita, tieni presente che, in seguito all'introduzione delle politiche di saudizzazione (vedi sopra), le aziende in Arabia Saudita sono alla ricerca di competenze molto specifiche per l'assunzione di espatriati. Se le offerte di lavoro specificano “solo sauditi” o “cittadini sauditi” scartale in partenza. Nella maggior parte dei casi, i datori di lavoro devono giustificare l'assunzione di un espatriato rispetto a un cittadino saudita. Per questo motivo è importante che tu metta in evidenza le competenze specifiche richieste per la posizione per cui ti stai candidando, sia nel tuo CV che nella lettera di presentazione.
Consigli per la stesura del CV e della lettera di presentazione quando ti candidi per un lavoro in Arabia Saudita
Se ti stai candidando per una posizione come espatriato, puoi generalmente redarre il CV in inglese, ma se il ruolo per cui ti stai candidando richiede una buona padronanza dell'arabo o se sai che il tuo potenziale datore di lavoro non parla inglese, è meglio allegare anche copie del CV e della lettera di presentazione in arabo.
Puoi inviare un CV in stile occidentale utilizzando un formato cronologico (in cui elenchi le tue esperienze lavorative in ordine inverso, partendo da quella 辱ù recente), un formato basato sulle competenze (in cui incentri il tuo CV sulle capacità e le competenze che vuoi mettere in evidenza) o un formato misto (in cui combini gli elementi di entrambi i formati di CV). Puoi fare delle ricerche e cercare di capire quali sia la prassi migliore nel settore in cui ti stai candidando.
Quando scrivi la lettera di presentazione, assicurati di personalizzarla il 辱ù possibile per la posizione per cui ti stai candidando. Come abbiamo sottolineato in precedenza, a causa delle politiche di saudizzazione, è importante che tu metta in evidenza l'esperienza e le competenze che ti contraddistinguono. Questo aspetto risulta fondamentale per l'azienda che assume, dato che le linee guida saudite in materia di occupazione richiedono che le assunzioni di espatriati siano ben motivate.
Quando redigi il CV, non sottovalutare il contesto. Non fare riferimenti a Paesi come Israele e Iran ed evita qualsiasi rimando a organizzazioni e gruppi religiosi.
Per concludere, quando invii la tua candidatura, fai delle ricerche preliminari sull'azienda. Leggi con attenzione l'annuncio di lavoro e cerca di utilizzare lo stesso stile nella candidatura, sottolineando le qualità e le competenze che 辱ù si adattano alla specifica offerta.
Se decidi di lasciare l'Arabia Saudita e di tornare in seguito con un altro datore di lavoro, assicurati di partire in buoni rapporti e di espletare tutte le pratiche relative alla tua “uscita definitiva”. L'Arabia Saudita favorisce le aziende nazionali e può ostacolare le tue possibilità di trovare un altro impiego inserendoti nella lista nera del Ministero del Lavoro.
Importante:
Per cercare lavoro in Arabia Saudita devi avere una laurea, perché il diploma di studi superiori non è sufficiente.
Richiedere un visto di lavoro per l'Arabia Saudita
Per lavorare legalmente in Arabia Saudita, devi richiedere l'Iqama che è un permesso di residenza rilasciato agli stranieri che vivono e lavorano in Arabia Saudita e che indica la loro presenza sul territorio, il tipo di lavoro che svolgono e l'azienda che li assume. L'Iqama è simile a una carta d'identità: indica il tuo nome/cognome, la nazionalità, la data di nascita, il numero di identificazione univoco, la religione, il titolo professionale e il datore di lavoro.
Importante:
Devi avere sempre con te l'Iqama. Se ti ferma la polizia e non hai l'Iqama, rischi una multa fino a 3.000 SAR e un periodo di reclusione fino a sei mesi.
Se perdi l'Iqama o ti viene rubata, devi denunciarne immediatamente la perdita/furto. Se non denunci in tempo lo smarrimento della carta, puoi essere multato fino a 3.000 SAR. Vivere in Arabia Saudita con un'Iqama scaduta puoi essere espulso.
Il processo di richiesta dell'Iqama è gestito dal datore di lavoro e prevede diverse fasi, come la richiesta di un permesso di sponsorizzazione per un dipendente straniero, una visita medica, l'ottenimento di un numero di autorizzazione al rilascio del visto e altro ancora.
Dopo l'arrivo in Arabia Saudita, il datore di lavoro ha 90 giorni di tempo per richiedere un' Iqama a tuo nome. Una volta ottenuta, puoi fare domanda di Iqama per i tuoi familiari.
L'Iqama rilasciata al coniuge e ai figli non è vincolata al tuo datore di lavoro, ma direttamente a te.
Importante:
L'unico modo per lavorare legalmente in Arabia Saudita è quello di richiedere e ottenere un visto di lavoro. Se vieni scoperto a lavorare illegalmente, le sanzioni sono severe: da una multa fino a 10.000 SAR fino all'arresto e all'espulsione.
Vantaggi di lavorare in Arabia Saudita
I vantaggi di lavorare in Arabia Saudita sono numerosi.
Innanzitutto, lavorando per un'azienda locale o internazionale, gli espatriati hanno generalmente diritto a pacchetti di assunzione piuttosto generosi che spesso includono:
- Almeno un biglietto aereo di andata e ritorno per il Paese di provenienza (persone a carico incluse);
- Alloggio pagato o rimborso parziale della spesa;
- Assicurativa medica (persone a carico incluse);
- Bonus annuale in busta paga e/o bonus di fine servizio.
Controlla attentamente tutte queste condizioni prima di firmare il contratto di lavoro.
Considera anche che la nazionalità, purtroppo, è spesso uno dei fattori che determinano il livello di remunerazione. Non dimenticare che gli espatriati provenienti dagli Stati Uniti o dall'Europa occidentale tendono a ricevere stipendi 辱ù alti rispetto a quelli dei Paesi meno sviluppati.
Un altro vantaggio di lavorare in Arabia Saudita è l'assenza di imposte sul reddito. Lavorando qui, non dovrai preoccuparti di presentare la dichiarazione dei redditi. Nel caso in cui il tuo Paese di nascita non avesse accordi con l'Arabia Saudita contro la doppia imposizione fiscale potresti comunque dover pagare le tasse in patria.
Orari di lavoro, fine settimana e vacanze in Arabia Saudita
Con l'obiettivo di rendere l'economia saudita 辱ù flessibile e moderna, da gennaio 2020 il governo permette alle aziende di operare 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Ciononostante, le pause per la preghiera - 5 volte al giorno - sono ancora ampiamente in uso nel settore pubblico e privato.
I giorni lavorativi e scolastici nel Regno vanno dalla domenica al giovedì. Il fine settimana cade di venerdì e sabato. Il venerdì è giorno di preghiera e la maggior parte dei ristoranti, centri commerciali e così via, sono chiusi tra le 11.00 e le 13.00 (l'orario dipende dalla traiettoria del sole e può variare) oppure iniziano a lavorare nel pomeriggio.
L'Arabia Saudita è un Paese islamico e non celebra festività come Natale, Pasqua, Capodanno e altre ricorrenze previste dal calendario gregoriano. I giorni di riposo ufficiali sono di solito la Festa Nazionale (23 settembre), la Giornata della Fondazione (22 febbraio) e le due Eid (secondo il calendario islamico), che sono festività religiose dopo il mese sacro del Ramadan e per il pellegrinaggio Hajj.
Contratti di lavoro in Arabia Saudita
Contratto di lavoro in Arabia Saudita
L'Iqama (permesso di lavoro) determina la durata del contratto di lavoro di un espatriato. Per maggiori informazioni consulta il.
L'opzione di rinnovo e/o proroga è indicata nel contratto che generalmente include gli elementi seguenti:
- Dettagli sulle tue mansioni (titolo e descrizione);
- Orari di lavoro previsti, orari di lavoro nei giorni festivi, giorni di ferie, giorni di malattia, giorni di festività nazionale ecc;
- Lo stipendio base e i dettagli su eventuali straordinari, bonus, periodo di prova, ecc;
- Le persone responsabili delle spese associate ai visti di uscita/reingresso, ad eccezione di quello rilasciato annualmente;
- I dettagli dello sponsor o dell'azienda;
- I termini e le condizioni in caso di dimissioni o licenziamento durante il periodo di prova;
- La durata del contratto e la possibilità di rinnovo;
- Informazioni sull'alloggio e in che misura l'azienda se ne fa carico
- I dettagli riguardanti l'assicurazione sanitaria per espatriati (e se l'azienda se ne fa carico, o meno) dato che il sistema sanitario saudita non sovvenziona le spese sanitarie per gli stranieri. L'assicurazione deve coprire anche i familiari e le persone a carico;
- Termini relativi al biglietto aereo annuale per visitare il tuo Paese insieme ai familiari;
- Dettagli sulle ferie pagate;
- Eventuali spese di rientro a fine missione (nel caso in cui il contratto non venga rinnovato);
- Dati relativi alle spese scolastiche dei figli, compreso il nome della scuola;
- Autorizzazione a trasferirsi in Arabia Saudita con un animale domestico, e costi sostenuti;
- Condizioni e dettagli del congedo di maternità o paternità;
- I termini e le condizioni per le dimissioni, il licenziamento o la risoluzione del contratto (compresi i costi di rimpatrio);
- Bonus di fine missione, che generalmente equivale a mezza mensilità se hai lavorato da 1 a 5 anni per l'azienda, e ad una mensilità per ogni anno di servizio oltre i 5 anni.
Buono a sapersi:
In caso di licenziamento, il tuo visto di lavoro e di residenza (Iqama) viene automaticamente annullato e sei rimpatriato.
Ogni volta che esci dal Paese devi chiedere un visto di uscita/ingresso all'ufficio delle risorse umane dell'azienda per cui lavori. Inoltre, se desideri lasciare il tuo lavoro per un altro, devi richiedere un'autorizzazione scritta.
Le donne sul posto di lavoro in Arabia Saudita
Fino a poco tempo fa, in Arabia Saudita il coinvolgimento delle donne nell'economia del Paese era molto limitato. Le cose stanno però cambiando grazie alla Saudi Vision 2030 che prevede, tra le altre cose, di incoraggiare le donne saudite a svolgere un ruolo 辱ù attivo nell'economia nazionale. Attualmente, quasi un dipendente su quattro in Arabia Saudita è donna. Si prevede che questo numero aumenterà del 30% entro il 2030. Alle iniziative si contrappone, però, un divario retributivo sostanziale: le donne in Arabia Saudita guadagnano, in media, 辱ù del 50% in meno rispetto ai colleghi maschi.
Anche se alle donne è consentito lavorare, per cercare un impiego devono ottenere il permesso del tutore maschile (marito, fratello, padre, ecc.).
Le donne possono lavorare insieme agli uomini, ma a delle condizioni. L'ufficio in cui lavorano, ad esempio, deve avere bagni separati da quelli degli uomini, così come un'area dedicata alla preghiera e al pranzo, e un sistema di sicurezza. Per alcune aziende potrebbe essere 辱ù difficile, rispetto ad altre, attrezzare aree separate, motivo per cui potrebbe preferire l'assunzione di impiegati maschi.
Facciamo del nostro meglio per fornire informazioni aggiornate ed accurate. Nel caso in cui avessi notato delle imprecisioni in questo articolo per favore segnalacelo inserendo un commento nell'apposito spazio qui sotto.